Perché non riesco a dormire?

Il fenomeno che si cela dietro la difficoltà nell’addormentarsi prende il nome di insonnia: non garantisce un giusto riposo a chi ne soffre. Tale condizione può essere periodica, specialmente quando si vive periodi parecchio stressanti, attenzione però che non diventi una condizione patologica. Il nostro organismo ha bisogno di dormire almeno 8 ore a notte, quando il riposo scarseggia si manifestano fenomeni di irritabilità, spossatezza e difficoltà nel concentrarsi.

Le cause principali del disturbo

Conosciamo meglio i tipi di insonnia:

• Insonnia primaria: dipende dalla predisposizione del soggetto mista alle sue cattive abitudini: turni lavorativi, andare a letto tardi, stile di vita stressante;

• Insonnia secondaria: causata da malesseri più seri: ansia, menopausa, depressione, disturbi del sonno, ictus, apnee notturne, gravidanze, assunzione di alcol e droghe.

Il sintomo principale dell’insonnia è senza dubbio la stanchezza, infatti il dormire male per più e più giorni comporta questo ed altro: carenza di concentrazione, irritabilità, affaticamento, ansia e depressione.

Quali rimedi adottare?

L’insonnia tende a scomparire dopo qualche giorno, vi sono casi in cui può comportare una condizione patologica che necessita di cure specifiche. Il medico può consigliarti infatti rimedi naturali a base di valeriana, passiflora e melatonina che non necessitano di prescrizione, necessaria invece per altri in quanto sono da assumere sotto controllo medico.